Secondo la “saggezza popolare”, prima di fare il bagno in mare è necessario aspettare tre ore. Perché? Perché, facendolo prima, si corre il rischio di una congestione (il blocco della digestione dovuto allo sbalzo termico tra la temperatura del proprio corpo e la temperatura del mare).

 

Ma è davvero così?

Bagno dopo mangiato: cosa dice la International Life Saving Federation

Per la verità, le “tre ore dopo mangiato” sono una convinzione prevalentemente italiana: negli altri Paesi, specie in quelli nordici, trovare qualcuno che applica tale comportamento è pressoché impossibile (tuttalpiù c’è chi raccomanda di far passare un’ora). Ora, la conferma arriva anche dalla International Life Saving Federation: la raccomandazione delle tre ore è infondata. Non c’è prova che chi ha mangiato da poco ha un rischio di annegare maggiore rispetto al resto della popolazione, se fa un bagno ricreativo.

Tuttavia, il buon senso deve prevalere: bisogna sempre valutare cosa e quanto si è mangiato, e quanto fredda è la temperatura dell’acqua. Sebbene il più delle volte il malessere (se avviene) è graduale e dà il tutto il tempo di uscire dall’acqua, il problema sorge quando sul volto e sulla testa si avverte l’impatto con l’acqua fredda (motivo per cui i tuffatori professionisti fanno sempre una doccia fredda prima di salire sul trampolino): si può infatti scatenare una violenta reazione nervosa riflessa, che va a rallentare la frequenza cardiaca abbassando la pressione arteriosa. Il cervello va dunque in blocco, e la persona può affogare anche in pochi centimetri di acqua. Il consiglio? Farsi sempre una doccia fredda, prima di entrare in mare o in piscina.

 

Ovviamente bisogna sempre considerare ciò che si è mangiato: ogni cibo ha infatti un suo tempo di digestione. La frutta permane nello stomaco per 20-40 minuti, la verdura cruda per 30-40, la verdura cotta per 45-50. I carboidrati vengono digeriti in un’ora, i formaggi freschi e il pesce anche. Più lunghi sono i tempi di digestione della carne, che possono arrivare anche a 5 ore.

Le regole per fare il bagno in sicurezza

 

Al di là di quanto tempo si faccia passare, ci sono alcune regole che è bene seguire per essere tranquilli quando si fa il bagno in mare:

– non fare mai il bagno da soli: portare con sé un amico o un familiare è molto utile in caso di malessere o di trauma

– entrare in acqua gradualmente, dando al corpo il tempo di abituarsi alla sua temperatura

– non fare pasti pesanti, se si ha in programma di fare il bagno

– evitare le bevande alcoliche

– non fare il bagno se non ci si sente bene

– non fare sforzi eccessivi, che vadano oltre le proprie possibilità

 

Piccoli suggerimenti, per evitare rischi inutili.